Lo studio dei testi di Hahnemann, di Kent, Hering Boeninghausen, Herscu e altri, saranno il fondamento della formazione dei quattro anni di filosofia omeopatica.
I concetti espressi verranno analizzati da più angolature e il linguaggio in cui si espressero Hahnemann e gli altri grandi omeopati verrà tradotto in un linguaggio contemporaneo, prendendo spunto anche dalla scienza attuale.

Temi trattati:

• Storia dell’omeopatia
  Hahnemann e i suoi allievi, sviluppo dell’omeopatia nel mondo, relazioni con la metodologia di Paul Herscu
• Il concetto di cura
  Forza vitale, salute e malattia, direzione di cura
• Il concetto di individualizzazione
  Totalità dei sintomi; sintomi caratteristici e Key-notes; sintomi caratteristici del rimedio e sintomi caratteristici del paziente
• La modalizzazione
  Eptametro di Boeninghausen
• Il modello dei Cicli e Segmenti di Paul Herscu
• La gerarchizzazione dei sintomi
• I miasmi
• Malattie croniche e malattie acute
• Come attuare una diagnosi omeopatica
• Struttura del colloquio (prima visita)
  Disturbi principali e rivista sistemica
• Il follow-up e le sue regole
  Quando aspettare, quando ri-prescrivere, quando cambiare rimedio
• Le malattie monosintomatiche
• Le malattie imperfette
  Come evitare di prescrivere sulla base di singole key notes
• Le malattie incurabili
  Quali segnali, come sostenere un paziente con una malattia incurabile (palliazione)
• Cura e palliazione
  Concetto di cura ed evoluzione della salute; come riconoscere una palliazione e riprendere la valutazione del caso
• Lo studio degli specifici
  Come utilizzare gli specifici in omeopatia; i pericoli e i benefici di studiare gli specifici della Materia Medica
• I rimedi e la sperimentazione
  La ricerca dello specifico delle sostanze; la legge dei simili; i principi della sperimentazione omeopatica; i principi della preparazione dei rimedi (triturazione, diluizione e dinamizzazione); le differenti potenze, (CH, Q, LM, K)
• La legge sugli agenti terapeutici e rilevanza per l’omeopatia
• Omeopatia e temi specifici
  Cancro, allergie, traumi, autismo e malattie genetiche, esaurimento nervoso, varie fasi della vita (infanzia, adolescenza, età adulta, vecchiaia).

Esercitazioni in classe con pazienti dal vivo, in video e con casi cartacei su come prendere il caso, come comprendere quale sia il problema principale del paziente e come si manifesta nella totalità dei sintomi. Esercitare la capacità di impiegare tutte le nostre facoltà percettive al cospetto del paziente, imparando l’arte di osservare, di ascoltare senza giudicare, e di porre le giuste domande lasciando al paziente la possibilità di esprimersi liberamente e a noi la giusta distanza per coglierne l’organizzazione dinamica.

Esercitazioni in classe su come analizzare e organizzare le informazioni ricevute dal paziente durante l’interrogatorio. Il metodo utilizzato sarà quello dei CICLI e SEGMENTI del Dott. Paul Herscu. Si imparerà inoltre ad utilizzare il Repertorio, comprendendo la sua struttura, il suo significato nella pratica omeopatica, il suo valore e i suoi suoi limiti.

Studio di 120 rimedi a partire dalla Materie Mediche più importanti. Esercitazioni in classe su come affrontare lo studio della Materia Medica in modo autonomo, comprendendo la dinamica essenziale del rimedio. Sapere cogliere la vitalità e il principio curativo del rimedio a partire dall’elenco dei sintomi che esso produce, come descritti nelle materie Mediche, sia esso un rimedio conosciuto o mai studiato prima.

– ricordare e applicare i principi di filosofia omeopatica e la Materia Medica

– analizzare il caso e individuare il problema principale del paziente

– sintetizzare i sintomi del paziente in una visione organica, logica e dinamica che sia la base di una prescrizione motivata

– Valutare nelle visite di follow up la risposta del paziente alla prescrizione e comprendere i mutamenti sopraggiunti

La persona che assume la funzione di mentore

– accompagna e sostiene i mentorandi nella loro prima fase di attività autonoma in ambulatorio;

– accompagna e sostiene i mentorandi mentre affrontano ostacoli e imprevisti durante la loro attività professionale, nello sviluppo dei loro ruoli professionali e nella riflessione sul proprio lavoro professionale;

– contribuisce a consolidare, approfondire e ampliare le competenze nella gestione di questioni

professionali, problematiche e sfide.

La direttrice di Accademia di Omeopatia ha conseguito il certificato di Mentore nel 2020 ed è iscritta alla lista dei Mentori di Oda-AM

Almeno 30 ore di mentorato devono essere svolte durante la pratica professionale prima dell’iscrizione all’EFS di naturopata.
– Durante queste 30 ore devono essere stati oggetto di mentorato almeno 10 casi con pazienti
(cronici e acuti).
– Almeno 3 dei casi con pazienti cronici devono essere stati seguiti dal mentorando durante un
arco di tempo di 6 mesi.
– Per almeno 3 dei 10 casi di mentorato, l’anamnesi/il primo trattamento deve essere avvenuto
alla presenza fisica di un mentore o tramite la successiva visione delle corrispondenti riprese video.
In ogni caso deve essere tutelata la protezione dei pazienti (tramite una dichiarazione di consenso).

Almeno 30 ore di mentorato devono essere svolte durante la pratica professionale prima dell’iscrizione all’EFS di naturopata. Il mentorato a gruppi può avvenire anche seguendo più indirizzi nel senso di un approfondimento di competenze professionali di carattere generale e non specifico (come per esempio la competenza relazionale ecc.).